Come fare esercizio fisico quando non vi piace farlo? Ecco alcune strategie!

CrossFit GENOVA • 25 luglio 2022

 

Strategia n. 1: smettere di provare a fare esercizio.
Sì, avete letto bene.

“Smettere di provare” può sembrare un consiglio strano, ma ascoltateci.

Se l’esercizio fisico vi sembra un compito impossibile e tortuoso, l’approccio migliore potrebbe essere quello di toglierlo completamente dalla tavola.

Per alcuni motivi:

Innanzitutto, più ci si spinge contro le proprie resistenze (o quelle dei clienti), più è probabile che tali resistenze aumentino. Al contrario, se smettete di dirvi che “dovreste” fare esercizio, potreste scoprire che siete più propensi a farlo.

Inoltre: Non dovete fare esercizio.

Sì, fa bene. Ma siete voi al posto di guida in questa vita. E potete scegliere come impiegare il vostro tempo e le vostre energie.

Detto questo, se volete esplorare il movimento senza pressioni, date un’occhiata a questi consigli.
Provate un esperimento di “non fare niente”.
Ecco un’idea bizzarra: Limitare il movimento per qualche giorno e vedere cosa succede.

“Quando un cliente mi dice che non vuole fare esercizio, gli dico: “Bene, non farlo. Anzi, non muoverti nemmeno. Rimani a letto e fai il meno possibile”, dice Kate Solovieva, PN Master Coach.

E cosa succede?

“Alla fine la maggior parte delle persone vorrà muoversi in qualche modo, di propria volontà. Diranno: ‘Aspettate un attimo, voglio davvero muovermi un po’. Voglio fare una passeggiata'”.

Non si tratta di ingannare se stessi e fargli desiderare di muoversi, ma di imparare se e quando il movimento vi fa bene. Potreste scoprire che il vostro corpo desidera il movimento più di quanto abbiate mai pensato.

Strategia numero 2: costruite la vostra lista di cose da fare.
Piuttosto che ossessionarsi su quanto si odia la palestra, concentratevi su ciò che volete fare.

A volte dico: “Ok, mettiamo da parte l’esercizio fisico per un po’. Parliamo invece di una lista di cose da fare. Parlami delle cose che ti incuriosiscono, delle cose che vuoi provare prima di morire'”.

Le voci della vostra lista di cose da fare potrebbero ispirarvi naturalmente a muovervi (forse volete essere abbastanza in forma per girare Amsterdam in bicicletta o scalare un vulcano alle Hawaii). Oppure no.

In ogni caso, l’esercizio della “lista dei desideri” può spostare l’attenzione su ciò che desiderate per voi stessi, che può essere significativo ed energizzante, indipendentemente dalla scelta.

Fate un brainstorming delle cose che volete provare nel corso della vostra vita. Poi considerate: Quali di queste cose potreste iniziare a realizzare oggi?

Strategia n. 3: puntare sul “movimento” piuttosto che sull'”esercizio”.

“Spesso le persone pensano di doversi allenare subito per una maratona o per sollevare pesi pesanti”, dice Solovieva. “Ma per ottenere i benefici del movimento non è necessario allenarsi. Ci si può semplicemente muovere”.

E se vi state chiedendo come fare a trovare grandi blocchi di tempo per fare esercizio, o anche solo per muovervi?

“Non è necessario programmare il tempo per fare esercizio”, dice Maughan. “Il vostro movimento potrebbe essere una serie di mini azioni che si sommano nel corso della giornata”.

Queste “mini azioni” possono essere qualsiasi cosa: camminare fino al distributore d’acqua dell’ufficio per bere qualcosa, svuotare la lavastoviglie o tagliare il prato, scherzare con i bambini.

Strategia n.4: puntate ad aumentare leggermente i modi in cui già vi muovete.

Per esempio, potreste camminare in bagno mentre vi lavate i denti? Fare il giro dell’isolato dopo aver portato fuori la spazzatura? Portare a spasso il cane per qualche minuto in più? E così via.

Strategia n. 5: Fare meno.
Per trarre i benefici del movimento, potrebbe essere necessario meno di quanto si pensi.

Secondo le linee guida per l’attività fisica del CDC, gli adulti dovrebbero mirare a fare da 150 a 300 minuti di attività fisica di intensità moderata alla settimana (o da 22 a 43 minuti al giorno).

(Nota: chi ha poco tempo può soddisfare le linee guida anche praticando 75 minuti di attività fisica ad alta intensità alla settimana).

Ma l’esercizio non è tutto o niente: tutto conta.

INIZIATE CON POCO E COSTRUITE LENTAMENTE.
“Potete anche fare di 22 minuti l’obiettivo piuttosto che il punto di partenza”, dice Omstead.

“Si può anche impiegare un anno o più per arrivare a 22 minuti. Per esempio, se iniziate con 5 minuti al giorno e aggiungete 1 minuto al mese, alla fine di un anno sarete a 17 minuti al giorno e avrete costruito un’abitudine quotidiana regolare, cosa che molte persone non raggiungono mai”.

Strategia n. 6: provate.
Se volete muovervi di più – e idealmente trovare qualcosa che vi piace, se non addirittura che amate, inevitabilmente dovete provarlo.

Strategia n. 7: Adattare le proprie aspettative.

Riduciamo le aspettative, che ne dite?

La verità è che il movimento non richiede nulla di sofisticato, né deve produrre una trasformazione magica da un giorno all’altro.

Modificando le vostre aspettative sull’esercizio fisico, potete rendere l’intera faccenda meno un tormento… forse anche più divertente.

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